Il divertimento non manca certo in quel di Monaco di Baviera. Basta scorgere le pagine del nostro sito per comprendere, appieno, come nella seconda città più importante della Germania siano molteplici le opportunità di svago. La capitale bavarese è, a tutti gli effetti, il miglior luogo dove vivere la movida tedesca in ogni sua più piccola sfaccettatura.
Certo, a differenza di altri land tedeschi, la cattolicissima Muenchen non offre la possibilità di visitare i quartieri a luci rosse o di traslare in salsa bavarese quanto fanno gli uomini piemontesi, che possono comodamente scegliere il miglior sito per trovare escort a Torino. Ma resta estremamente attrattiva anche per lo svago notturno e serale, oltre ad essere un autentico punto di riferimento per chi ama il calcio internazionale.
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Lo Schlauchboot non ha fatto rimpiangere il glorioso Olympiastadion
Nel nostro paese, infatti, sono numerosi i supporters del Bayern Monaco, la più titolata squadra tedesca della storia, capace di vincere sei Champions League nella sua onorata storia e tra le poche – in compagnia di Real Madrid e Psg – attualmente in grado di reggere la strabordante onda d’urto delle compagini inglesi, diventate sempre più forti nel corso degli ultimi due lustri grazie anche all’approdo di alcuni tecnici tedeschi come Klopp e Tuchel, capaci di salire sul gradino più alto d’Europa sulle panchine di Liverpool e Chelsea.
Nel nostro portale abbiamo già parlato della possibilità di visitare l’Allianz Arena in qualsiasi momento dell’anno, anche quando il Bayern non disputa le proprie partite interne. Per arrivare “preparati” a questo evento, è utile conoscere la storia di questo avveniristico impianto, noto in terra bavarese anche col nome di Schlauchboot (gommone) per via della forma col quale è stato costruito.
L’impianto che ospita le imprese del Bayern Monaco è stato costruito tra il 2002 e il 2005 ed ha sostituito il glorioso Olympiastadion, teatro di una finale della Coppa del Mondo (vinta della Germania Ovest ai danni dell’Olanda di Cruijff) e del Campionato Europeo (dove trionfò l’Olanda con un memorabile gol di Marco Van Basten restato nella storia del calcio).
Un’eredità indubbiamente pesante, che ha comportato un significativo esborso economico per non farlo rimpiangere. La costruzione dell’Allianz Arena è costata circa 350 milioni, somma inizialmente suddivisa equamente tra le due squadre della città bavarese: Bayern Monaco e Monaco 1860.
I grandi eventi ospitati e che ospiterà l’Allianz Arena
Quest’ultimo, complice una situazione finanziaria sempre più complessa, ha venduto le sue quote al Bayern Monaco nel 2006, diventando ospite dell’FC fino al 2017, anno in cui, purtroppo, retrocedette in Dritte Liga (terza serie tedesca). Il Bayern, in buona sostanza, è padrone dello stadio da quando è stato effettivamente utilizzabile, dato che le prime partite ufficiali disputate all’Allianz risalgono al Mondiale 2006, manifestazione restata nel cuore di tutti noi italiani (a maggior ragione dopo le nefaste vicissitudini della Nazionale Azzurra negli ultimi quindici anni).
A sei anni di distanza dai Mondiali, l’Allianz Arena è stato il teatro della finale di Champions League nell’edizione 2011/2012, vinta dal Chelsea ai danni proprio del Bayern Monaco: nonostante le due Champions League vinte nel 2012 e 2020, quella sconfitta resta una ferita aperta nel cuore dei tifosi dell’FCB.
L’impianto bavarese è stato tra i teatri principali di un’altra manifestazione che ha regalato grande gioia ai tifosi azzurri: Euro 2020. All’Allianz si sono giocate tutte le partite del girone eliminatorio della Mannschaft, oltre al quarto di finale vinto dall’Italia contro il Belgio e restato nella storia Azzurra per il “tiro a giro” col quale Insigne castigò Courtois.
Infine una piccola curiosità, nota, ovviamente, a tutti i tifosi del Bayern. Quando la squadra gioca in notturna, l’impianto si illumina di rosso (colore sociale del club) rendendo ancor più suggestivo l’impianto, una sorta di gioiello architettonico moderno che ospiterà la gara inaugurale di Euro 2024, ricalcando quanto avvenuto nel 2006 per i Mondiali di calcio.