Il monastero di Andechs, a soli 40 km da Monaco di Baviera, è il posto ideale per una gita fuori porta alla scoperta di uno dei più bei monasteri bavaresi.
Questo paesino si trova in posizione sopraelevata al lago Ammersee ed offre ai turisti molteplici soluzioni per passare una giornata tra cultura e piacevoli svaghi.
Per coloro che non lo sanno, il Kloster Andechs è situato sulla cima della Montagna Santa e, a differenza di molti birrifici che rivendicano un passato monastico, il birrificio del monastero è ancora realmente gestito dai monaci.
Questo luogo è abbastanza facile da raggiungere: basta prendere la S-Bahn S5 fino a Herrsching, da qui basta prendere l’autobus per raggiungere la Heiliger Berg.
Oggi, il complesso e la sua famosa Klosterstübl attirano più di un milione di persone all’anno.
Sotto il monastero è presente non solo un ampio parcheggio ma è allestita anche un’area camper.
Sommario
Il monastero di Andechs e il Sacro Monte
Appena arrivati, l’attenzione viene subito catturata dal Sacro Monte su cui è ubicato un Monastero Benedettino chiamato anche il “Gioiello della Baviera”.
Questa piccola montagna in passato fu ribattezzata Sacro Monte perché qui, nel X secolo d.C., furono sepolte segretamente delle reliquie provenienti dalla Terra Santa ad opera del futuro San Rasso; sparite misteriosamente, esse vennero ritrovare solo alla fine del 1388.
Da questo momento il Sacro Monte di Andechs divenne meta di pellegrini non solo provenienti dalla Baviera ma anche da tutta la Germania.
Dopo Altötting, Andechs è il secondo più grande luogo di pellegrinaggio in Baviera.
Il monastero di Andechs fu invece costruito verso la metà del 1400 grazie al duca bavarese Albrecht III, il quale finanziò i lavori di costruzione come atto di redenzione del terribile gesto che aveva compiuto suo padre: questi assassinò (per annegamento) la sua ex moglie poiché non apparteneva al suo stesso rango.
Precisamente, il monastero fu costruito sul sito dell’ex castello di Andechs, la sede ancestrale dei conti del luogo.
La particolarità del monastero è che, oltre al suo interno decorato in stile Barocco, la cupola a bulbo e già visibile dal lago di Ammer.
La più importante fonte di reddito per i monaci è il birrificio Andechs. Esso è il più grande birrificio monastico ancora esistente in Germania, amministrato dai monaci in modo indipendente.
La birra Andechs viene prodotta e imbottigliata solo ed esclusivamente qui.
La produzione annuale di birra supera i 100.000 ettolitri e comprende otto varietà, tra cui, dal 2016, anche una birra weiss analcolica!
Birra di Andechs
Quando poi tutta questa cultura vi ha messo un certo appetito, niente paura, accanto al monastero potrete trovare ristoro nella famosa birreria di Andechs all’interno della quale i monaci producono la famosa birra locale (esportata in tutto il mondo) usando la stessa ricetta del 400.
E’ possibile anche visitare i luoghi dove viene prodotta e imbottigliata la birra Andechs.
Al Braeustuerbl ricordatevi che non ci saranno camerieri a servirvi ma un pratico sistema self-service con code separate: una per la birra (consigliamo la Spezial Helles) e l’altra per il cibo.
Come raggiungere Andechs da Monaco di Baviera
Indirizzo: Bergstraße 2, 82346 Andechs, Deutschland
Come arrivare: Metropolitana S8 fino a “Herrsching” e poi, una volta arrivati, prendere il bus N951 con destinazione “Kloster Andechs”
Sito Web: https://www.andechs.de/
Conclusione
Se state cercando una bella gita fuori porta di un giorno da Monaco di Baviera, vi consiglio vivamente di recarvi al monastero di Andechs.
Il monastero si trova su una collina che domina il lago Ammersee e la campagna bavarese circostante.
È anche sede di uno dei birrifici più antichi e famosi della Germania, Andechser Klosterbrauerei. È possibile visitare il birrificio e assaggiare alcune delle sue deliziose birre, o semplicemente passeggiare nei dintorni del monastero e ammirare le splendide viste.
Assicuratevi di visitarlo durante gli orari di apertura, in modo da poter esplorare tutto ciò che questo luogo straordinario ha da offrire!
Foto: dieter.re / instagram